PdR - LEGALIZZAZIONI E APOSTILLE

LEGALIZZAZIONE: attestazione ufficiale della legale qualità della persona che ha apposto la firma in calce ad un atto e autenticità della firma stessa, per atti formatisi in Italia e da far valere all’Estero. Richiede la successiva legalizzazione consolare da parte del Consolato dello Stato straniero in Italia del Paese nel quale dovrà essere fatto valere. Le sedi consolari dei vari Paesi stranieri presenti sul territorio italiano legalizzano con differenze di costi, tempi e procedure ed è quindi opportuno contattare la sede consolare competente per informazioni.

La legalizzazione delle firme non è necessaria per gli atti e i documenti rilasciati dalle seguenti Ambasciate e/o Consolati aderenti alla Convenzione Europea di Londra del 7 giugno 1968: Austria, Grecia, Malta, Portogallo, Svezia, Cipro, Irlanda, Norvegia, Regno Unito, Svizzera, Francia, Liechtenstein, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Turchia, Germania, Lussemburgo, Polonia e Spagna (Convenzione di Londra 7/06/1968 – Convenzione di Bruxelles 25/05/1987)

APOSTILLA: è una forma di legalizzazione semplificata che non richiede la legalizzazione dei certificati presso le autorità consolari. Si tratta di una specifica annotazione effettuata mediante un timbro attestante l’autenticità del documento e la qualità legale dell’Autorità che lo rilascia e che deve essere fatta sull’originale del certificato rilasciato dalle autorità competenti del Paese interessato. L’apostilla sostituisce la legalizzazione fra i Paesi aderenti alla Convenzione dell’Aja del 5/10/1961 e sue successive integrazioni: cfr. LINK (Convenzione Aja aggiornata - LISTA DEI PAESI ADERENTI)

ATTENZIONE: NON OCCORRE LEGALIZZARE/APOSTILLARE DOCUMENTI PUBBLICI EUROPEI CHE DEBBANO CIRCOLARE ALL’INTERNO DELLA COMUNITA’ EUROPEA (REGOLAMENTO UE 1191/2016) - Regolamento Europeo 1191/16 in materia di Esenzione dalla legalizzazione/Apostille

Si tratta di documenti pubblici rilasciati sulla base di moduli standard multilingue dalle autorità di uno Stato dell’Unione Europea e che devono essere presentati alle autorità di un altro Stato dell’Unione Europea, relativi a:

nascita – esistenza in vita – decesso – nome – matrimonio – capacità di contrarre matrimonio – stato civile – divorzio – separazione personale dei coniugi – annullamento del matrimonio – unioni civili – scioglimento o annullamento di unioni registrate – filiazione – adozione – domicilio e/o residenza;

cittadinanza; diritto di votare e di candidarsi alle elezioni comunali e alle elezioni del Parlamento Europeo;

assenza di precedenti penali, a condizione che i documenti pubblici riguardanti tali fatti siano rilasciati a un cittadino dell’Unione Europea dalle autorità del suo Stato membro di cittadinanza

Ne discende che i certificati rilasciati dal casellario a un cittadino italiano e da produrre in un altro Stato membro dell’Unione Europea non devono più essere legalizzati/apostillati.

Per tale motivo non vengono più accolte richieste di apostille su documenti che rientrano nell’ambito dell’operatività del Regolamento UE 2016/1191.

N.B.: Il regolamento riguarda solo l’autenticità del documento pubblico e non il riconoscimento dei suoi contenuti o effetti.

MODALITA’ DI ACCESSO

L’accesso allo sportello avviene esclusivamente attraverso la prenotazione dell’appuntamento tramite agenda elettronica

Lo sportello è aperto all’utenza i seguenti giorni:

lunedì – martedì – mercoledì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 per la consegna di atti da legalizzare/apostillare.

giovedì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 solo per il ritiro degli atti legalizzati/apostillati la settimana precedente – l’appuntamento per il giorno del ritiro viene indicato nella ricevuta che si consegna all’utente

Attenzione:

Sono previsti slot di 5 minuti per un massimo di 5 atti ognuno.

Non saranno accettati più di 10 atti per utente alla settimana, previa prenotazione di massimo due slot, prenotati anche per lo stesso giorno. L’ufficio procederà a cancellare le ulteriori prenotazioni successive alle due già effettuate dall’utente.

L’eventuale urgenza dovrà essere circostanziata e documentata con atti/documenti idonei a dimostrarla e verrà evasa conformemente alla tempistica rappresentata. L’ufficio si riserva la verifica e la valutazione dell’effettiva sussistenza dell’urgenza al momento della consegna allo sportello.

Si prega di segnalare al momento della prenotazione nelle apposite note il numero di atti da e se trattasi di documenti ad uso adozione.

Si richiede la massima puntualità: in caso di ritardo, l’utente dovrà aspettare l’eventuale il primo slot libero successivamente a quello prenotato e non usufruito. In caso non vi siano slot liberi, sarà necessario fissare un nuovo appuntamento.

Si richiede altresì di disdire l’eventuale appuntamento preso entro il giorno precedente sempre tramite agenda.

Si invita l’utenza a prendere visione del Regolamento Europeo 1191/16 in materia di Esenzione dalla legalizzazione/Apostille prima di richiedere l’appuntamento.

Tempi di riconsegna previsti: 1 settimana circa dalla consegna dei documenti.

SPORTELLO N. 15

UFFICIO LEGALIZZAZIONI E APOSTILLE DELLA CANCELLERIA AFFARI CIVILI DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO

Lo sportello si trova nel salone centrale Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) del Palazzo di Giustizia di Milano ingresso di Corso di Porta Vittoria.

Gli atti legalizzati vengono consegnati dopo SETTE giorni dalla presentazione

Non sono previsti costi

CHI rilascia legalizzazioni e apostille:

La PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO, è competente a legalizzare/apostillare atti giudiziari e notarili (cioè firmati da notai, personale giudiziario, direttori di carceri, ufficiali giudiziari, P.R.A.) formatisi nella propria circoscrizione.

Per altri atti amministrativi (p.es. atti e documenti formati in territorio italiano presso la provincia di Milano, formati da una rappresentanza diplomatica o consolare estera avente sede nella provincia di Milano, documenti scolastici, certificati di laurea) bisogna rivolgersi alla Prefettura di Milano.