SORVEGLIANZA - RATEIZZAZIONE DELLA PENA PECUNIARIA

La persona condannata ad una pena pecuniaria (multa o ammenda) qualora si trovi temporaneamente nell'impossibilità di pagarla puo chiedere la rateizzazione del pagamento. Si può chiedere la rateizzazione per un massimo di 30 rate .

L'istanza in carta semplice deve essere indirizzata al Magistrato di Sorveglianza competente sul luogo in cui l'interessato ha la residenza o il domicilio. L'interessato può farsi assistere da un difensore di fiducia per redigere la domanda oppure può utilizzare il fac-simile di istanza (v. modulistica). E' necessario allegare alla domanda di rateizzazione copia della sentenza o del decreto penale e copia della cartella esattoriale ricevuta da Equitalia.

Palazzo di Giustizia - Ufficio di Sorveglianza di Milano - 7° piano stanza 80 - Ufficio deposito istanze Orario: lunedi - sabato dalle 8,00 alle 13,00 oppure tramite posta raccomandata

La procedura richiede fino a 3 mesi. Il magistrato di sorveglianza decide con ordinanza "de plano"in camera di consiglio, senza la presenza delle parti. L'ordinanza sarà comunicata all'interessato e all'Ufficio Recupero Crediti competente.

La procedura non comporta spese di giustizia. Si suggerisce, qualora vi sia già stata emissione della cartella esattoriale, di inviare a Equitalia copia della domanda di rateizzazione con il timbro "DEPOSITATO" apposto dalla cancelleria dietro corresponsione di una marca da Euro 3,87 di diritti di cancelleria.

Nel caso di insolvibilità, cioe di impossibilità permanente per il condannato di pagare la pena pecuniaria, l'interessato non deve fare nulla. Equitalia dopo aver tentato le procedure esecutive di recupero forzoso, restituirà gli atti all'Ufficio Recupero Crediti che li invierà alla Procura della Repubblica che richiederà al Magistrato di Sorveglianza la conversione della pena pecuniaria in libertà controllata nella misura di un giorno ogni 250, 00 euro di pena pecuniaria. La conversione in libertà controllata richiesta direttamente dll'interessato è inammissibile. Il pagamento della pena pecuniaria è comunque possibile in qualsiasi momento, anche dopo la conversione.

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